Lo studio di nuovi metodi per contrastare la caduta dei capelli è costante e c’è un interesse sempre maggiore a ricercare e immettere sul mercato prodotti che possano aiutare l’infoltimento della chioma.
Diverse ricerche hanno rivelato che gli shampoo alla caffeina sono indicati nel trattamento dell’alopecia androgenetica, sia maschile che femminile.
La caffeina risulta particolarmente efficace nella stimolazione dei capelli in vitro, uno studio eseguito dalla docente di Dermatologia Clinica, Tina Alster, conferma, infatti, che il lavoro di laboratorio è molto promettente.
In alcuni studi la caffeina si è dimostrata in grado di inibire il 5 alpha reduttasi, che riduce l’alopecia androgenetica.
Ricerche e risultati sull’efficacia della caffeina
A seguito di uno studio effettuato dalla BJD, è risultato che le piccole concentrazioni di caffeina applicate ai follicoli, estratti da soggetti maschili e poi fatti sviluppare in laboratorio, riescono ad ostacolare gli effetti negativi del diidrosterone, aiutando la crescita dei capelli.
Lo stesso studio ha permesso anche di riscontrare il livello di efficacia delle applicazioni topiche contenenti caffeina: l’alcaloide impiega appena due minuti per essere assorbito attraverso il derma e raggiungere in maniera veloce l’effetto desiderato. In conclusione, la ricerca ha registrato un netto miglioramento in quei soggetti che hanno una caduta copiosa.
Ulteriori analisi del medesimo team di ricercatori hanno dimostrato che abbondanti concentrazioni di caffeina possono in realtà inibire la crescita dei capelli sia negli uomini che nelle donne, a causa dell’eccessiva stimolazione del follicolo.
La scelta più sicura appare essere sempre la prevenzione, per cui, è indispensabile constatare il vero stato di salute dei capelli e una volta avuta la diagnosi, stabilire con lo specialista i protocolli di cura, personalizzati, più idonei da seguire.
