
Il fenomeno delle doppie punte o tricoptilosi, rappresenta un fastidioso inestetismo, questa alterazione del fusto è frequente nelle donne con capelli lunghi, sottili e deboli.
Spesso la prima soluzione è tagliare i capelli, ma solitamente si tratta di una soluzione temporanea, per cui durante la fase di ricrescita il problema si ripresenterà.
Tipologie di doppie punte
Tricoptilosi: un’alterazione fisiologica, dove il fusto del capello presenta punte che si sdoppiano.
Tricoressia nodosa: è la più comune anomalia dello stelo del capello, una condizione che si manifesta con piccoli nodi grigiastri lungo l’asse del capello con forma a pennello. I nodi corrispondono alle aree in cui viene persa la cuticola e in cui le fibre corticali risultano indebolite.
Tricoclasia: la tricoclasia è la frammentazione traumatica dei capelli per motivazioni soprattutto chimiche. Si tratta di una rottura trasversale dello stelo a causa di uno sfibramento circoscritto, per cui il capello appare ramificato.
Rimedi alle doppie punte
Per risolvere il problema delle doppie punte sarebbe opportuno non trattare i capelli con tinture, meches e decolorazioni, inoltre può essere d’aiuto applicare un impacco di olio e lavare i capelli con prodotti specifici.
Per evitare di avere capelli sfibrati e con doppie punte è consigliabile:
- adottare sane abitudini alimentari per rinforzare i capelli,
- abbandonare l’abitudine a sottoporsi a trattamenti estetici aggressivi,
- non fumare, poiché con il fumo si immettono tossine nocive per il bulbo pilifero in grado di danneggiare la cheratina del capello.
Qualora la modifica delle proprie abitudini non sia sufficiente per risolvere il problema è opportuno intervenire attivamente con trattamenti tricologici personalizzati. Nei centri di tricologia Tricomedit la prima visita e l’analisi del capello, che servono per elaborare la migliore soluzione e risalire alle cause che hanno scatenato il fastidioso inestetismo, sono completamente gratuite.