Un’innovativa microcamera ideata da Tricomedit permette un’evoluzione del check-up e analisi di profondità sul cuoio capelluto e sul capello.
Salute dei capelli
La salute del capello e la bellezza di una capigliatura a volte sono frutto di impegno nei trattamenti, buona alimentazione e controlli periodici per chi manifesta problemi di natura tricologica. Il risultato di analisi specifiche è spesso determinato dallo strumento utilizzato ed è per questo che Tricomedit ne ha ideato uno per migliorare la precisione dell’indagine su capelli e cuoio capelluto.
LA MICROCAMERA
Tricomedit ha pensato ad un avanzato strumento tecnologico di diagnostica per immagini che supporta in maniera più efficace gli specialisti nella consulenza e fornisce migliori prestazioni a vantaggio del paziente. È un sistema professionale di analisi visiva per pelle, capelli e cuoio capelluto che soddisfa esigenze diversificate, attraverso un servizio esclusivo. L’utilizzo della Microcamera Tricomedit è semplice e immediato: il consulente ha a disposizione differenti ottiche intercambiabili, a fuoco fisso, con sorgenti di luce specifiche (luce fredda o black light) e dispositivi di misura dei principali parametri cutanei e tricologici. Difatti, idiversi fattori di ingrandimento (da 1:1 a 400X) permettono valutazioni rapide e precise su possibili inestetismi presenti.
TECNOLOGIA E CARATTERISTICHE
La possibilità di utilizzare le funzioni fermo immagine, griglia, slide show, entrata ausiliaria, memoria immagini, ampliano le potenzialità di azione della Microcamera Tricomedit. Facciamo alcuni esempi.
Il fermo immagine consente di avere un’immagine statica che permette al tricologo di spiegare al paziente gli eventuali trattamenti/prodotti necessari alla risoluzione del problema che il paziente stesso osserva. La funzione memoria immagini permette il salvataggio di queste ultime sia in modalità temporanea che in modalità fissa. Con queste funzionalità estese il check-up personalizzato del capello risulta completo.
Inoltre, il modello Tricomedit Evolution permette l’osservazione di pelle, capelli e cuoio capelluto con ottiche di ingrandimento diverse (Panoramica, 20x, 20x Woodlight, 50x e 50x Fluorescente, 200x e 400x) e rende possibile la misura di parametri cutanei quali idratazione, sebo, ruga, fototipo, elasticità, densità e calibro.
DIVERSE FASI DI ANALISI
La prima valutazione, effettuata dal tricologo presso i centri Tricomedit, prevede l’utilizzo dell’ottica panoramica (Panorama 1X-OT-2000) per riprese complessive e macroscopiche del soggetto. Si utilizza la luce ambientale ed è ideale per l’osservazione di zone di alopecia (aree diradate). Si passa quindi ad un livello successivo di ottica (50X – Fluorescenza – OT-2051), dotata di illuminatore integrato a luce di Wood, che attraverso un filtro polarizzatore evidenzia lo stato di ossidazione del sebo. Questa particolare ottica può essere utilizzata sia in tricologia che in dermocosmesi: la cute risulta seborroica se nell’immagine si nota sebo ossidato sul cuoio capelluto (punti gialli per il sebo appena secreto, arancio per il sebo vecchio) e, viceversa, l’assenza di sebo ossidato è indice di cute non seborroica.
Con un’ottica superiore (200X – OT-2200) con illuminatore integrato a luce fredda, il consulente può evidenziare le principali alterazioni (anomalie e patologie) eventualmente presenti su cuoio capelluto e capelli. Si possono osservare seborrea grassa o oleosa, forfora secca o steatoide, presenza di capelli miniaturizzati o di follicoli cicatriziali, capelli porosi, opachi o sfibrati, con presenza di doppie punte, tricoressi, la presenza di parassiti. Con questa ottica è anche possibile riconoscere i vasi capillari e la loro distribuzione sul cuoio capelluto: una cute sensibile, in cui i capillari risultano evidenti, appare sottile e facile agli arrossamenti.
ALTRE PARTICOLARITA’
L’ottica 50X-OT-2050, anch’essa dotata di illuminatore integrato a luce fredda, grazie al particolare ingrandimento, permette al tricologo lavisione di piccole aree del cuoio capelluto, fornendo informazioni sulla densità dei follicoli e sulla loro distribuzione.
In presenza di diradamento, si determina accuratamente la densità capillare (espressa in numero di capelli per centimetro quadrato) di una o più aree specifiche attraverso la misura della densità dei capelli (OT-2560). La misurazione avviene su di una zona ristretta: il tricologo effettua il conteggio dei capelli e lo strumento converte tale dato nell’equivalente valore di densità, tenendo conto di alcuni fattori di correzione. La misurazione non rovina i capelli e può essere effettuata in qualsiasi zona del capo.
La misura del calibro del capello (OT-2570) consente al tricologo di misurare con precisione il diametro di un capello e di stabilire se il capello è fine, normale o grosso. Possono essere misurati agevolmente anche i capelli corti (fino a 4 centimetri di lunghezza) direttamente sul cuoio capelluto. I dati sono inseriti in una cartella per ciascun paziente e aggiornati ad ogni seduta di controllo che dovrebbe essere fatto a intervalli regolari per personalizzare ogni momento del trattamento o terapia a cui ci si sottopone, ottimizzando i risultati.
Informazioni e consigli, oltre a spiegazioni dettagliate sui benefici di questo tipo di analisi con la microtelecamera si possono avere anche durante il check-up gratuito e senza impegno effettuato nei centri Tricomedit. Basta chiamare per fissare un appuntamento.