
La follicolite del cuoio capelluto è un disturbo in cui i follicoli piliferi si infettano, i follicoli si possono immaginare come delle minuscole sacche nella pelle, alla radice del capello. La sacca può contenere un solo capello o un’intera unità pilifera generata nella maggior parte dei casi a causa di batteri, virus o funghi.
Follicolite, le cause
Generalmente le cause più frequenti della follicolite sono di origine infettiva, ad esempio la follicolite può essere indotta da infezioni virali o micotiche come lo Staphylococcus aureus, che comporta una gravosa infiammazione. Il follicolo è reso ancor più vulnerabile all’infiammazione a seguito di trattamenti aggressivi. Lo stafilococco si alimenta in luoghi umidi come le piscine, ambienti che danno vita anche ad altri ceppi batterici, dando origine alla follicolite.
Follicolite, i sintomi
Tra i principali elementi tipici della follicolite ed in particolare della follicolite decalvante c’è la pustola follicolare. A causa della forte infiammazione che si presenta, si innesca un processo in cui i follicoli tendono a fondersi, così i capelli si raggruppano e spuntano fuori dallo stesso ostio follicolare, intorno alle aree cicatriziali. Un ulteriore sintomo che di solito si accompagna alla follicolite è la dermatite seborroica.
La malattia tende a stabilizzarsi solo dopo molto tempo, le lesioni sono variabili per numero e dimensioni, spesso coprono l’intera area del cuoio capelluto, nelle fasi più acute tendono a formarsi numerosi granulociti che inglobano il follicolo e le ghiandole sebacee.
Col passare degli anni e l’aggravamento della follicolite si formano granulomi da corpo estraneo conseguenti alla distruzione del follicolo, che può sfociare in fibrosi più o meno estese.
Fattori di rischio
La follicolite è una patologia non molto frequente e piuttosto caratterizzata sul piano clinico, può colpire individui maschili tanto quanto femminili.
Di solito negli uomini ha origine anche durante l’adolescenza, mentre nelle donne si scatena dopo i 30 anni, il cuoio capelluto può essere l’ambiente predominante, ma talvolta si estende ad altre zone del corpo, in particolare quelle fornite di peli.
Tra i fattori di rischio vanno citate anche altre componenti:
- Lesioni della pelle legate ad interventi chirurgici
- Disfunzioni della pelle come dermatite ed acne
- Malattie che riducono la resistenza alle infezioni tra cui, il diabete, la leucemia, il trapianto di organi o l’HIV
- Impiego di farmaci antibiotici per curare l’acne
- Terapie cortisoniche ad uso topico
- Usare accessori che soffocano la pelle e la traspirazione
- Stare troppo tempo a contatto con acqua calda
- Obesità
Terapie e rimedi alla follicolite
La terapia per curare la follicolite mira principalmente a sradicare lo stafilococco aureo mediante un trattamento farmacologico in particolare a base di ketoconazolo che aiuta a stabilizzare e raffreddare l’infiammazione.
Oltre alla cura farmacologica è importante impiegare prodotti per l’igiene dei capelli non aggressivi, fondamentali a controllare la follicolite oltre che a bilanciare l’equilibrio idrolipidico e la salute del follicolo stesso.