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La cheratina è una proteina a struttura fibrosa costituita da lunghe catene di amminoacidi tra cui abbonda la cisteina, un particolare amminoacido la cui caratteristica peculiare è quella di formare legami incredibilmente resistenti. La cheratina rappresenta il principale elemento che costituisce capelli unghie e altri tessuti.
E’ un elemento molto importante, in quanto il diametro, il tono e la robustezza di ogni singolo capello, dipendono soprattutto dalla struttura cheratinica dei capelli. E’ necessario quindi proteggere il capello e la sua struttura cheratinica per mantenere un capello robusto forte e in salute.
La cheratina e i capelli
La bellezza della capigliatura dipende da molti fattori, ma uno di quelli più rilevanti è certamente l’attenzione che si ripone nella cura dei propri capelli. Non di rado in effetti, le abituali pratiche di igiene personale quotidiana non sono sufficienti a garantire capelli morbidi e lucenti, soprattutto quando ci si trova a vivere in contesti ricchi di agenti aggressivi, che attaccano sistematicamente i capelli rendendoli fragili ed opachi.
Sul mercato esitino decine di prodotti cosmetici espressamente formulati per la cura dei capelli, ma da alcuni anni a questa parte, quelli che sembrano andare per la maggiore sono i cosiddetti trattamenti alla cheratina. Cerchiamo quindi di capire come funzionano e se sono davvero capaci di garantire gli strabilianti risultati che promettono.
Chimica dei capelli: Cheratina
Uno dei principali elementi di cui si compone il capello è la cheratina, altri elementi della composizione chimica sono:
- Lipidi (trigliceridi, cere, colesterolo, fosfolipidi, squalene)
- Minerali (ferro, magnesio, zinco rame, piombo)
- Pigmenti (sostanze colorate, eumelanina, feomelanina)
Cos’è la Cheratina
La cheratina è un elemento importante per la capigliatura semplicemente perché rappresenta il principale elemento che costituisce capelli unghie e altri tessuti.
La cheratina è una proteina a struttura fibrosa costituita da lunghe catene di amminoacidi tra cui abbonda la cisteina, un particolare amminoacido la cui caratteristica peculiare è quella di formare legami incredibilmente resistenti.
In altre parole, il diametro, il tono e la robustezza di ogni singolo capello sono direttamente dipendenti dalle condizioni della struttura cheratinica dei capelli che purtroppo viene quotidianamente attaccata da una moltitudine di fattori, come l’inquinamento atmosferico, stress meccanici e termici di ogni genere, per non parlare dell’azione aggressiva di alcuni trattamenti estetici come, ad esempio, decolorazioni e tinture.
Non bisogna dimenticare che eventuali problemi della capigliatura possono essere causati anche da problematiche interne dell’organismo, di natura ormonale o genetica oppure a causa di diete eccessivamente drastiche.
La cheratina è una proteina localizzata nella corteccia, fatta dagli aminoacidi cisteina, cistina, serina, acido glutammico, glicina, tretionina, arginina, valina, leucina e isoleucina.
In base alla struttura secondaria la cheratina si suddivide in due categorie principali:
- alfa-cheratina: costituita da eliche intrecciate tra loro, che si trova principalmente nelle unghie, nei capelli e nei peli;
- beta-cheratina: composta da foglietti, si trova principalmente in animali come rettili e uccelli;
Come anticipato la tipologia di cheratina presente in maggiore quantità nei capelli è la cheratina alfa, dalla consistenza fibrosa, a basso contenuto di zolfo, risulta essere insolubile all’acqua e può essere deformata dal vapore acqueo, come esempio la “messa in piega”.
Il processo di cheratinizzazione del capello
Si determina in base a diversi elementi come: ormoni, vitamine, fattori genetici, e si attiva all’interno del follicolo, attraverso delle cellule che risalgono in superficie per far spazio a quelle nuove.
Il pelo, nella parte inferiore, aderisce proprio alla guaina epiteliale interna formata da alcune di queste cellule, per liberarsi poi nel canale follicolare.
Nella fase di crescita il capello si modella attorno a questa guaina, il pelo viene per così dire circondato elevandosi verso l’epidermide. Una volta arrivati alla matrice, entrano in azione i melanociti, la cui funzione è quella di donare la colorazione al capello.
L’equilibrio della cheratina può essere alterato da alcune condizioni particolari: il sottoporsi a trattamenti per capelli, aggressivi, come le tinture, carenze enzimatiche, dietetiche e altre patologie che potrebbero provocare l’assottigliamento del capello minandone la resistenza. Nei centri Tricologici Tricomedit, esperti qualificati, in seguito ad una prima visita, potranno dare indicazioni utili al riguardo.
La Melanina
La melanina o meglio le melanine, dal greco mèlas = nero, sono pigmenti neri, bruni o rossastri, presenti nel capello, come nel pelo in forma granulare. Sono solubili negli acidi forti, dunque decolorabili per effetto dell’acqua ossigenata.
I melanociti grazie all’aminoacido della tirosina, sintetizzano i due principali tipi di melanina, l’eumelanina, scura per i capelli neri e la feomelanina, più chiara dei capelli dorati, biondi o rossi.
Quindi se la cheratina è responsabile della robustezza del capello, la melanina determina il suo colore.
I Lipidi
I lipidi presenti sulla cute dei capelli derivano quasi esclusivamente dal sebo. Le ghiandole sebacee fanno parte del complesso pilo-sebaceo, ed i lipidi contenuti nel sebo sono: squalene, trigliceridi, esteri cerosi, esteri sterolici e colesterolo acidi grassi e acidi liberi. La funzione dei lipidi è fondamentale in quanto protegge e lubrifica i capelli e il cuoio capelluto. La ridotta attività del sebo, causa “asteatosi “, detta anche secchezza cutanea, a cui segue la fase di desquamazione dello strato corneo epidermico. Contrariamente una sua sovrapproduzione potrebbe causare ipersecrezione sebacea.
I Minerali
I minerali sono sostanze nutritive indispensabili alla salute dei capelli, ed è comprovata scientificamente la relazione tra gli oligoelementi presenti nei capelli, con quelli presenti nel sangue. I principali elementi chimici presenti nel capello sono: arsenico, cadmio, calcio, cromo, magnesio, mercurio, piombo, rame, selenio, silicio, zinco.
I trattamenti alla cheratina
Numerosi sono i trattamenti alla cheratina, ristrutturanti, liscianti, in grado di restituire la forte struttura mantenendo elasticità e morbidezza.

I trattamenti alla cheratina
Ci sono inoltre tantissimi prodotti in grado di favorire il processo di cheratinizzazione dei capelli, che, unitamente ai trattamenti a base di cheratina hanno lo scopo di reintegrare la struttura cheratinica del capello attraverso l’applicazione topica di lozioni, maschere o bagni.
Per quanto riguarda i trattamenti a livello topico, si può dire che sono capaci di riparare la struttura cheratinica del capello.
E’ stato osservato che, affinchè i prodotti alla cheratina siano più efficaci, sia necessario che la quest’ultima sia idrolizzata, ovvero scomposta nelle sue unità elementari. Inoltre, è anche necessario che il peso molecolare di queste unità sia tale da poter essere compatibile con la struttura proteica del capello. In caso contrario, la cheratina presente nello shampoo o nella lozione non sarà incorporata nel capello e i suoi effetti saranno pressoché nulli.
Come scegliere il trattamento alla cheratina
Com’ è evidente, un trattamento alla cheratina può essere realmente efficace solo se possiede determinate caratteristiche, che purtroppo per il cliente finale è quasi impossibile verificare a priori. Per questa ragione, il consiglio è quello di rivolgersi ad affermati professionisti del settore, che sicuramente sapranno consigliare prodotti di qualità e realizzati con il giusto mix di ingredienti.